giovedì 4 dicembre 2014

Tra Pubblico e Privato


Continua la querelle tra Vittorio Sgarbi - organizzatore della mostra "Da Cimabue a Morandi" presso Palazzo Fava a Bologna, per Genus Bononiae e la Fondazione Carisbo - e i difensori dei Musei Civici della città - primo tra tutti Daniele Benati, professore di Storia dell'Arte e Presidente di Italia Nostra Bologna - costituitisi sotto una raccolta firme diretta al Ministro Franceschini che ha raccolto oltre 130 tra Professori Universitari e esperti del settore. 
Sgarbi è reo di aver ideato una Mostra per una Fondazione Privata attraverso il prestito di opere provenienti dai Musei cittadini (pubblici) all'interno di uno spazio "privato", Palazzo Fava. La mostra «è priva di alcun disegno storico e della benché minima motivazione scientifica, un insulto alle opere, trattate come soprammobili e all'intelligenza del pubblico» tuonano i 130. Sgarbi li querela tutti e denuncia Benati ai Carabinieri di Roma come persona informata sui fatti per «non aver tutelato la Madonna di Annibale Carracci venduta alla casa d’aste viennese Dorotheum a poco meno di 400mila euro». Inoltre fa notare come «il quadro di Raffaello è stato prestato anche ad un museo di Parigi ma nessuno ha protestato». Il ministro Franceschini, tirato in ballo, si tira fuori: «Bloccarla? Che strumenti ho per bloccarla? Ci mancherebbe altro, non è una mostra del Ministero» «Bisogna rompere l’idea che la collaborazione tra pubblico e privato sia negativa». E la battaglia continua. 
"Un insulto all'intelligenza del pubblico". Bah. Intanto, però, i Beni culturali vengono quotidianamente distrutti dall'incuria e dall'ignoranza. Ed Italia Nostra ha sempre lavorato contro questo disastro. Forse è ora che si dia più risalto mediatico - alzando la voce su altri argomenti - alle emergenze culturali vere di questo Paese?

foto da: ilrestodelcarlino.it

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